Short coffee comment 10/10/2016

NEW YORK: Dec 149
Il mese di Ottobre si preannuncia estremamente volatile a causa degli eventi meteorici nelle aree di produzione brasiliane.
Al momento si prevedono piogge abbondanti, ma presto tornerà un clima secco; gli agronomi temono che la discontinuità delle precipitazioni in questo periodo possa nuocere alla prima fioritura.
Si prevede un raccolto brasiliano di 49,6 milioni divisi tra 41,2 Arabica e 8,4 Robusta, in linea con le ultime previsioni.
Per quanto riguarda i paesi centro-americani, cominciano ad affluire i dati preliminari relativi alla produzione 2015/16, che evidenziano una ripresa dei raccolti nella maggior parte dei paesi e un incremento dell’export rispetto al 2014/15.
In Colombia export in calo del 4% anche a causa dello sciopero dei camionisti dello scorso Luglio.
Differenziali al momento molto competitivi in tutti i paesi e ci sono aspettative positive per il prossimo raccolto grazie al clima favorevole.
LONDON: Nov 1999
In recupero anche Londra, che si avvicina fortemente alla soglia dei 2000 dollari.
Occhi puntati sul Vietnam, dove El Nino ha certamente avuto un effetto negativo nelle aree di produzione, con una riduzione di piogge pari al 20% e di circa +2 gradi di temperatura.
In alcune aree c’è stato un passaggio dal caffè al pepe, grazie al prezzo più basso di quest’ultimo.
Di positivo, invece, c’è il fatto che i prezzi bassi dei fertilizzanti stanno aiutando a incrementare la produttività, e ciò aiuterà sicuramente a limitare i danni causati dalla siccità di quest’anno.
In generale possiamo dire che la situazione non risulta al momento catastrofica, ma sicuramente ci sarà una riduzione del 7% e la nostra stima di raccolto attuale si aggira intorno ai 26,5 milioni di sacchi totali.
Poca attività al momento per quanto riguarda India e Uganda.
Principali cambi:
Euro/Usd : 1,1120
Usd/ Brl : 3,20